London Eye e The Shard

London Eye e The Shard: confronto tra le superstar dello skyline londinese del 21° secolo

Jessica Maggi

Lo skyline di Londra si è arricchito, negli ultimi decenni, di architetture sempre più bizzarre. Opere d’impatto come il Fenchurch, il Leadenhall Building e il 30 St Mary Axe sono assurte agli onori della cronaca per via delle loro silhouette curiose e dei relativi epiteti che gli furono affibbiati, talvolta non proprio gratificanti. I tre grattacieli sono soprannominati, rispettivamente, Walkie-Talkie, Cheesegrater, “grattuggia”, e Gherkin, “cetriolo sottaceto”.

Ha ammiratori e detrattori anche The Shard, svettante capolavoro dell’architetto italiano Renzo Piano, inaugurato nel 2013. Benché Re Carlo III lo abbia definito un’enorme saliera, The Shard, insieme a London Eye, maestosa ruota panoramica sul Tamigi, ha donato un twist innovativo allo skyline della capitale britannica. Che cos’hanno in comune queste due imponenti icone del panorama urbano londinese? Quale delle due offre la vista migliore? Scopriamolo in questa guida che mette a confronto London Eye e The Shard, i due nuovi simboli identitari della Swinging City.

London Eye, l'emblema del nuovo millennio 🎡

London Eye e The Shard

London Eye, detta anche Millennium Wheel, è la più grande ruota panoramica d'Europa. Completata nel 1999 e inaugurata a capodanno del 2000 dall'allora primo ministro Tony Blair, si estende in altezza per 135 metri sulla riva meridionale del Tamigi.

Nel 2000, anno della sua inaugurazione, era la ruota panoramica più grande in the world, un titolo durato poco, ohibò. L'Ain Dubai, costruita nel 2015 negli Emirati Arabi Uniti, raggiunge quasi il doppio dell'altezza del London Eye. Aaaah.

London Eye: segni particolari

🎡 Statura: 135 metri.

🎡 Numero di capsule: 32, una per ogni district di Londra; ogni capsula ha una capienza di 25 persone. Per la gioia dei triscaidecafobici, nella numerazione è stato saltato di proposito il numero 13, per superstizione. Le 32 capsule sono numerate da 1 a 12 e da 14 a 33.

🎡 Rotazioni all'ora: due.

🎡 Visitatori: oltre 3 milioni all'anno. È una delle attrazioni più in voga del momento in Gran Bretagna.

Che tipo di experience offre London Eye?

London Eye e The Shard

Questa enorme ruota panoramica impiega circa mezz’ora per una rotazione completa in elevazione sopra South Bank. Per consentire l’accesso ai passeggeri, la ruota rallenta la marcia senza però fermarsi del tutto.

All'interno delle capsule c'è posto sia a sedere sia in piedi. Mettiti comodo e ammira lo spettacolo di Londra dall'alto. La vista spazia dal Big Ben a Buckingham Palace e l'Abbazia di Westminster. E, sì, quel frammento di vetro che punge il cielo londinese è proprio lui, il nostro beneamato The Shard. Nelle giornate più limpide, strizzando un po' gli occhi, si riesce a scorgere in lontananza l’incantevole Castello di Windsor.

London Eye: informazioni di servizio

🎡 Orari di apertura: dalle 11:30 alle 18:00 nei giorni feriali, dalle 10:00 alle 20:30 nei weekend.

🎡 Biglietti: sono disponibili varie opzioni, dai biglietti standard a quelli salta-fila.

🎡 Come raggiungere London Eye: le stazioni metropolitane e ferroviarie più vicine sono Waterloo e Charing Cross, entrambe a breve distanza a piedi dalla ruota panoramica. La zona è servita anche da varie linee di autobus.

Prossima tappa...

The Shard, simbolo dell’architettura londinese di nuova generazione 💎

London Eye e The Shard

L’archistar Renzo Piano ha progettato questo straordinario capolavoro di ingegneria in vetro e acciaio come un dardo affusolato che, con uno sviluppo netto e dinamico, si erige fino a oltre 300 metri. Completato nel 2012, si tratta di uno dei grattacieli più alti in Europa e il 175° nel mondo. L’edificio conta 87 piani di cui tre sotterranei, rivestiti con pannelli di vetro, trademark dell'inconfondibile stile dell’architetto genovese, che notoriamente trova nella luminosità e nella trasparenza i suoi tratti fondanti.

Il nome The Shard fu coniato in seguito a critiche mosse dall’English Heritage, a cui dire l'edificio rassomigli, letteralmente, una scheggia di vetro, “shard”, per l’appunto, conficcata nel cuore di Londra.

La struttura ospita un enorme complesso di uffici, oltre a ristoranti gourmet, un hotel a 5 stelle e vari appartamenti per nababbi. In cima, tra il 68° e il 72° piano, The View from The Shard, inaugurato nel febbraio 2013, è il ponte di osservazione più alto del Regno Unito, con una vista mozzafiato che si estende fino a 60 chilometri.

The Shard: segni particolari

💎 Altezza: 309,67 metri.

💎 Numero di piani: 87, di cui tre sotterranei.

💎 Ascensori: 36, in grado di raggiungere una velocità di 6 metri al secondo.

💎 Pannelli di vetro: 11.000.

Che tipo di experience offre The Shard?

London Eye e The Shard

Ci sono varie attività disponibili allo Shard. Per una cena, un drink o un afternoon tea con vista puoi raggiungere i piani 31 e 33, dove trovi un’interessante selezione di bar e ristoranti di haute cuisine.

Dalle piattaforme panoramiche negli ultimi piani del grattacielo puoi ammirare Londra dall’alto, uno spettacolo memorabile soprattutto al tramonto e durante l’heure bleue, un fenomeno che si manifesta circa mezz’ora dopo il crepuscolo. Potrai immortalare lo skyline londinese dominato dal blu intenso del cielo prima che il riverbero del crepuscolo ceda il passo all’oscurità della sera.

Qualora l’energico zompo in ascensore fino al 68º piano in 60 secondi non fosse riuscito a farti girare la testa a sufficienza, un flûte di champagne al bar e la vista vertiginosa completeranno l’opera. Prosegui poi fino al 72º piano, dove ad attenderti ci sarà una splendida terrazza panoramica all'aperto. A questo punto è probabile che sentirai le ginocchia trasformarsi in gelatina, a meno che tu non sia un fervido amante del brivido. Non c'è un limite, puoi rimanere tra le nuvole londinesi tutto il tempo che vuoi.

La location dello Shard, nei pressi di London Bridge, offre una meravigliosa vista a volo d’aquila sulle attrazioni più famose della Swinging City, dalla St Paul's Cathedral alla Torre di Londra, il Big Ben e, naturalmente, il Tamigi. La vista, in una giornata limpida, si estende per circa 60 chilometri fino alle South Downs e all'estuario del Tamigi.

Io so' Romeo, er mejo der Shard

Durante la costruzione dello Shard nel 2011, una volpe urbana, soprannominata Romeo e divenuta mascotte dell’edificio, raggiunse il 72° piano della struttura probabilmente percorrendo la scala centrale e lì rimase per almeno un paio di settimane, alimentandosi degli avanzi lasciati dagli operai e senza, evidentemente, soffrire di vertigini. In una rocambolesca operazione a oltre 300 metri di altezza, la bestiola fu catturata, riportata a terra in gabbia e rilasciata, dopo un breve periodo di degenza veterinaria. Nello shop puoi trovare peluche e altri souvenir di Romeo, disponibili per l'acquisto.

The Shard: informazioni di servizio

💎 Orari di apertura: 10:00-22:00 (la chiusura è anticipata alle 19:00 da domenica a mercoledì tra ottobre e aprile).

💎 Biglietti: l'accesso a The View from The Shard è incluso in The London Pass®, un comodo passe-partout digitale che apre le porte a oltre 90 attrazioni di Londra a prezzo ridotto.

💎 Come raggiungere The Shard: la stazione metropolitana e ferroviaria più vicina è London Bridge. La zona è servita anche da diverse linee di autobus.

London Eye e The Shard: chi la spunta?

London Eye e The Shard

London Eye e The Shard offrono esperienze differenti. The Shard ha sicuramente il fattore wow messo in musica da Marracash e offre una vista da mille e una notte sulla città dalla vertiginosa altezza delle sue terrazze panoramiche. London Eye è, da canto suo, portatore sano del fattore novità, grazie alla prospettiva costantemente mutevole con cui mostra la Swinging City in tutto il suo splendore. The best thing to do è fare un giro su entrambi.

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Aneddoti sulla Torre di Londra
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Excursus su misteri, curiosità, superstizioni e aneddoti sulla Torre di Londra

Una fortezza, una prigione, un palazzo divenuto simbolo di inespugnabile solidità. La Torre di Londra, patrimonio mondiale dell'umanità tutelato dall'Unesco dal 1988, ha una lunga e macabra storia in quanto luogo di prigionia, oppressione e detenzione. Qui furono rinchiusi e giustiziati i nemici della corona britannica, le cui presenze si dice ne infestino ancora i corridoi. Attuale sede dei Gioielli della Corona, la Torre di Londra è ricca di segreti, misteri e superstizioni che invocano di essere scoperti. Ecco, quindi, un excursus su curiosità e aneddoti sulla Torre di Londra e i suoi misteri più intriganti e romanzati. 1.Torre di Londra non è il suo official name Fondato da William the Conqueror nel 1066, questo storico castello è situato nel cuore di Londra ed è uno dei landmark più iconici e riconoscibili della città. Tuttavia, Torre di Londra non è il suo nome ufficiale. Il titolo ufficiale dell'edificio è Palazzo Reale di Sua Maestà e Fortezza della Torre di Londra. 2. La torre fu un serraglio con ogni sorta di animali esotici Prima di diventare una prigione per manigoldi, la torre era una prigione per animali, sotto forma del primo zoo di Londra. Conosciuta come Royal Menagerie, la torre ospitava una delegazione reale di animali selvatici ed esotici donati ai re e alle regine regnanti. Non era raro vedere elefanti africani, leoni, tigri, canguri, struzzi e orsi polari aggirarsi nella proprietà. Nel 1835 il Duca di Wellington chiuse la menagerie e le bestiole furono trasferite nei terreni di Regent's Park, che in seguito divennero lo zoo di Londra, tuttora aperto al pubblico. Oggi, assiepati nella Tower of London sono solo drappelli di cornacchie e sculture di leoni e altre belve che punteggiano la proprietà. 3. La torre è sede dei Gioielli della Corona Tra le principali attrazioni della Torre di Londra vi sono i Gioielli della Corona. Conosciuti ufficialmente come gli abiti dell’Incoronazione Reale, i Gioielli della Corona sono custoditi nella Tower of London dal XV secolo. La collezione include alcuni dei gioielli più preziosi e storici al mondo, come la Imperial State Crown, indossata dal monarca all'apertura del Parlamento. La Corona Imperiale di Stato vanta oltre 20.000 gemme e si stima che abbia un valore compreso tra due e quattro miliardi di sterline. Miliardi, non milioni. Miliardi. Altri oggetti preziosi conservati nella torre includono mantelli reali, ampolle, cucchiai, anelli e scettri tempestati di diamanti. 4. Le cornacchie che vi risiedono sono protette da un decreto reale Reggimenti di cornacchie risiedono da tempo nella Torre di Londra e, udite udite, sono protette da un decreto reale. Giuro. Charles II chiese di allontanarle, ma gli fu risposto che se lo avesse fatto il regno sarebbe caduto. Le cornacchie rimasero, dunque, a vigilare sulle antiche pietre del fortino. A prendersi cura di loro c’è il guardiano della torre, pronto a raccontare aneddoti sul loro ruolo nella storia. 5. I veri guardiani della torre: i Beefeaters I famosi Yeoman Warders tengono in custodia la Torre di Londra dal XVI secolo. Detti anche Beefeaters, questi guardiani cerimoniali della Torre erano responsabili della salvaguardia dei gioielli della corona britannica e della custodia dei prigionieri nella torre. I Yeoman Warders, oggi, vengono selezionati in base al loro servizio nelle forze armate. Svolgono ancora il ruolo cerimoniale di guardiani della torre e forniscono informazioni ai visitatori, proprio come facevano in epoca vittoriana. Perché il nome Beefeaters? Questo nome insolito deriva da Henry VII, i cui guardiani personali furono i primi Beefeaters. Costoro potevano, infatti, cibarsi quanto volevano dalla tavola del re. Le sgargianti uniformi rosse includono filo d'oro puro e si stima che costino oltre 7000 sterline ciascuna. 6. Ogni sera si svolge la cerimonia militare più antica in the world Ogni sera le porte della Tower of London vengono chiuse in una storica tradizione militare, nota come Ceremony of The Keys. Alle 21:53 o'clock, il capo Yeoman Warder, accompagnato dalle Queen’s Guards, parte per chiudere tutte le porte con una lanterna in una mano e le Chiavi della Regina nell'altra. Questo rito serale si protrae da oltre sette secoli senza mai mancare un colpo. I fedelissimi Yeoman Warders hanno svolto il loro compito per la regina e il loro Paese anche durante il Grande Incendio di Londra, la peste ed entrambe le guerre mondiali. 7. La torre non doveva essere un penitenziario, c’è stato un misunderstanding La lunga e macabra storia della torre come una delle prigioni più brutali d'Inghilterra e luogo di esecuzione, beh… non era prevista. Deve esserci stato un misunderstanding. La Torre di Londra fu costruita principalmente come fortezza. Tuttavia, presto divenne la dimora di chiunque minacciasse i reali o il Paese. Molti personaggi storici furono detenuti tra le sue mura, tra cui Anna Bolena, Catherine Howard, il corsaro e poeta inglese Sir Walter Raleigh e perfino Elisabetta I d'Inghilterra. In molti furono giustiziati in questo luogo, tra cui i principini Edoardo V e Riccardo. L'ultima esecuzione nella Torre di Londra avvenne nel 1941, quando un plotone di esecuzione fucilò la spia tedesca Josef Jakobs. 8. Si dice che la torre sia infestata da spettri, spiriti, munacielli e oscure presenze Mille anni di atroci torture e sanguinose esecuzioni sembra che abbiano lasciato il lascito di orde di spiriti inquieti di coloro che qui hanno perso tragicamente la vita. A infestare le mura di pietra ci sarebbero, o almeno, così si dice, gli spiriti di Lady Jane Grey e della Contessa di Salisbury, così come quelli dei gemelli assassinati nella Bloody Tower. Ma lo spettro più famoso e romanzato è quello di Anna Bolena, regina consorte d'Inghilterra e Irlanda, decapitata nel 1536. Si dice che si aggiri tuttora per i giardini portando con sé la sua testa mozza. 9. La Torre di Londra è stata una base militare durante ambedue le guerre mondiali Durante la prima e la seconda guerra mondiale la Torre di Londra divenne un’impenetrabile base militare. Durante il primo conflitto mondiale il fossato attorno alla torre fu utilizzato come campo di addestramento per le reclute. Tutt’ora il Royal Regiment of Fusiliers ha sede proprio qui. Durante la seconda guerra mondiale, il famigerato generale tedesco Rudolf Hess fu tenuto prigioniero nella torre dopo essere stato catturato in seguito a un atterraggio d’emergenza a Londra durante un volo verso la Scozia. Inoltre, anche dodici spie nemiche furono giustiziate durante il conflitto. 10. La Torre di Londra fu bombardata durante la seconda guerra mondiale Durante la prima guerra mondiale la Torre venne colpita solamente da una bomba che cadde, senza causare particolari danni, nel fossato. È durante il secondo conflitto che venne devastata. Alcune bombe super esplosive colpirono il loro bersaglio durante il blitz nel 1940, distruggendo vari edifici. Una delle torri collassò completamente nel fossato sottostante. Nel dopoguerra i danni furono riparati e la Torre di Londra, simbolo tipicamente British, riaprì al pubblico. Visita la Torre di Londra con The London Pass® Con The London Pass® puoi visitare la Torre di Londra ottenendo un considerevole risparmio rispetto all’acquisto del biglietto di ingresso in giornata.
Jessica Maggi
4 giorni a Londra
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4 giorni a Londra, un’occasione per (ri)scoprire una metropoli in evoluzione

Con l’inarrestabile proliferare di attrazioni must-see e hotspot imperdibili, non è raro che anche i Londoners di lunga data confessino, sottovoce, con un’aria da complotto brigatista, di non essere mai stati al British Museum o in cima allo Shard di Renzo Piano. Se è così per un local, immagina cosa può essere per chi arriva a Londra per la prima volta, tra Beefeaters, cabine telefoniche rosse, cambi della guardia, cattedrali, palazzi e tè delle cinque. Quattro giorni sono un buon margine di tempo per conoscere più da vicino la capitale britannica, familiarizzare con la sua ricca storia e immergersi nella sua vivace cultura. Qui di seguito, la nostra idea per un itinerario di 4 giorni a Londra, che, pur perdendo inevitabilmente qualche grande attrazione, include comunque molti dei place-to-be imperdibili. 1° giorno: Westminster Palace, Westminster Abbey, Buckingham Palace, National Gallery e British Museum 💂 Non c'è inizio migliore di un city break di 4 giorni a Londra che uscire trionfanti dalla stazione di Westminster ed essere accolti dai rintocchi del Big Ben, che si erge fiero tra Parliament Square e l’Old Father Thames. E non solo: troverai ad attenderti anche il Palazzo di Westminster e quello che è, probabilmente, il principale punto di riferimento di Londra, ovvero la Westminster Abbey, un capolavoro neogotico che trasuda storia. Ammira i suoi incantevoli soffitti a volta e le grandi vetrate policrome e rendi omaggio alle venerate tombe di luminari letterari del calibro di William Shakespeare, Geoffrey Chaucer e Charles Dickens. Next, raggiungi Buckingham Palace per assistere al celebre Cambio della Guardia alle 11 o'clock. Poi, mentre la folla si disperde, incamminati lungo The Mall verso Trafalgar Square. Ammira la splendida colonna commemorativa eretta in onore di Horatio Nelson, l’ammiraglio del British Empire, e fai un viaggio (gratuito!) nell’arte alla National Gallery, che custodisce capolavori di Leonardo da Vinci, Michelangelo, Tiziano e Francisco Goya. La prossima tappa, dopo uno spuntino nel frizzante quartiere di Soho, è il British Museum, lì vicino. Tra i pezzi forti di una collezione comprendente oltre otto milioni di reperti antichi ci sono la Stele di Rosetta, una statua dell'Isola di Pasqua, i marmi del Partenone di Atene e una troupe di mummie egizie. Se non sei ancora sazio di cultura ti consigliamo di assistere a uno spettacolo serale nel leggendario distretto teatrale del West End di Londra. Tra i classici presenti nella scintillante Shaftesbury Avenue troviamo Les Misérables, Il Fantasma dell'Opera e Trappola per topi, giallo in due atti di Agatha Christie. 2° giorno: St Paul's Cathedral, Torre di Londra e Brick Lane 🏰 Preparati a far esplodere la fotocamera in questa giornata alla scoperta dell’East End, l'area di Londra situata a est della City. La prima tappa è la maestosa, imponente St Paul's Cathedral. Questa curvilinea icona, sorta dalle ceneri del Great Fire of London e sopravvissuta a due guerre mondiali, è stata teatro di innumerevoli royal wedding, funerali di Stato e altri eventi che hanno scritto la storia del Regno Unito. Un po' più a est, la Torre di Londra è stata residenza reale, zecca di Stato, polveriera, penitenziario e serraglio con ogni sorta di animali esotici nei suoi mille anni di storia. Qui furono notoriamente rinchiuse e giustiziate figure di spicco della storia britannica, tra cui due mogli di Enrico VIII, Anna Bolena e Catherine Howard. In circostanze misteriose qui scomparvero i figli di Edoardo IV nel 1483. I visitatori possono esplorare la proprietà e le torri, salutare i Yeoman Warders, a.k.a. Beefeaters, e ammirare le collezioni dei Gioielli della Corona, con preziosi manufatti reali. La prossima tappa dell’itinerario è Brick Lane, una delle strade più colorate di Londra. Nel vero senso della parola. Qui l'arte adorna praticamente ogni superficie. Passeggia in questa lunga e iconica strada, facendo qualche pausa per scattare foto alle varie opere d’arte presenti e per fare shopping nelle boutique e nei mercatini che traboccano di abiti vintage, libri antichi e vinili d’epoca. Brick Lane è anche una Mecca per foodies e bongustai, un caleidoscopio di aromi e sapori, dove assaggiare la cucina di ogni angolo del mondo. 3° giorno: Notting Hill e/o Greenwich 🔭 Londra è, di fatto, composta da una serie di piccoli agglomerati e comunità che si sono fusi insieme nel corso dei secoli, plasmando la metropoli che conosciamo e amiamo oggi. È proprio per questo che i suoi numerosi quartieri, da Notting Hill a Greenwich e Covent Garden, conservano la propria unicità. Consigliamo di dedicare la terza giornata a Londra alla scoperta dei suoi district più distintivi. Per varietà di attrazioni suggeriamo Notting Hill o Greenwich, due quartieri molto diversi ma altrettanto affascinanti, su lati opposti della città. Scegli Notting Hill se ti piace l’idea di prendere un caffè in relax e di fare un po’ di shopping di fascia alta. Un altro vantaggio è la vicinanza ad attrazioni come Kensington Palace e i giardini reali, un vero gioiello, dove sono custoditi l'Albert Memorial, la statua di Peter Pan e la Serpentine Gallery. Ma ad attirare la maggior parte dei visitatori in questa zona è Portobello Road, il mercato londinese per eccellenza. Segui la folla passando davanti alle iconiche case multicolor e alle animate bancarelle del mercato, che vendono di tutto, da souvenir di dubbio gusto a pezzi d’antiquariato dal valore inestimabile. Infine, passeggia verso nord fino a Little Venice sul vicino Regent's Canal, il luogo ideale per rilassarsi con tea and biscuits, rimirando il bottino appena acquistato. A Greenwich troverai, invece, una Londra verde e bucolica. Le strade fioriscono di mercatini, negozietti e caffetterie e i parchi si riempiono di tovaglie da picnic. E aspetta di arrivare alla splendida vista dal Greenwich Park, o alle ricche attrazioni storiche che includono i Musei Reali, il Cutty Sark e il Royal Observatory. 4° giorno: South Bank, Shard, Southwark Cathedral, Globe Theatre, Tate Modern e London Eye 🎭 Il quarto giorno di esplorazione inizia con una buona English breakfast nel brulicante Borough Market, un trionfo sensoriale con prodotti biologici dagli orti cittadini, negozi di artigianato locale, bancarelle di gastronomia, fruttivendoli e quell'irresistibile aroma di bacon sfrigolante e caffè appena preparato. Dopo una bella colazione vola in cima allo Shard, dall'altra parte della strada, per goderti una vista da mille e una notte di Londra, per poi iniziare un’epica passeggiata di un paio di chilometri lungo il fiume fino al London Eye, epica per tutto ciò che potrai fare e vedere along the way. Durante il tragitto passerai accanto alla maestosa Southwark Cathedral, il più antico e imponente edificio gotico di Londra. Proseguendo potrai ammirare un’accurata replica del galeone Golden Hinde di Sir Francis Drake, il terrificante Clink Prison Museum, la galleria d'arte Tate Modern e il Globe Theatre dove recitò la compagnia di William Shakespeare. L'ex centrale termoelettrica che ospita la Tate Modern è un'opera d'arte tanto quanto il suo contenuto, con la sua facciata di mattoni rossi e l'imponente ciminiera. All'interno si possono ammirare capolavori di, nell’ordine, Pollock, Picasso, Rothko, Klee, Warhol, Lichtenstein e Monet, per citarne alcuni. Raggiungi poi la terrazza panoramica al decimo piano, da cui potrai ammirare una vista meravigliosa sulla Cattedrale di San Paolo. Prosegui poi verso il London Eye, la più grande ruota panoramica d'Europa, che si erge per 135 metri sulla sponda meridionale del Tamigi. Un sensazionale giro di 30 minuti in concomitanza con quella che in fotografia è chiamata heure bleue, quando il riverbero del crepuscolo sta per cedere il passo all’oscurità della sera, sarà un’esperienza memorabile. Si tratta di un fenomeno che si manifesta approssimativamente mezz’ora dopo il tramonto e ammanta l’ambiente di un’allure magnetica ed estremamente fotogenica. Visita la Swinging City con The London Pass® Con The London Pass® avrai un’unica chiave digitale che ti apre le porte delle principali attrazioni di Londra, con un inestimabile risparmio in termini di tempo e denaro rispetto all’acquisto dei singoli biglietti di volta in volta in giornata.
Jessica Maggi

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